Salute e Ambiente, una lettera aperta sulla necessità di finanziare la ricerca italiana
«L’esperienza COVID ci insegna che alcune crisi, per la loro natura sistemica, possono essere affrontate efficacemente solo con l’aiuto della scienza, in un dialogo continuo con la società civile»
È noto che siamo in un momento decisivo per la nostra società e la conservazione della biodiversità del nostro pianeta.
Secondo i più recenti studi scientifici, nel prossimo ventennio 5 miliardi di persone affronteranno gravi patologie legate all’inquinamento ambientale e avranno problemi di approvvigionamento di acqua e cibo di buona qualità. Mantenere gli attuali modelli di uso del suolo, la deforestazione, l’estrazione predatoria, la dipendenza del settore agroalimentare dai pesticidi e prodotti di sintesi che minacciano la biodiversità, le monoculture transgeniche, l’urbanizzazione accelerata sono cause aggravanti. La questione, quindi, non è più se esiste una crisi ambientale, ma come affrontarla.
Siamo un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università Federico II di Napoli e di diversi Centri di ricerca del Sud Italia che sentono il dovere di dare un contributo, attraverso la condivisione di conoscenze e informazioni scientificamente corrette, per superare le criticità poste dalla crisi ambientale nel nostro Paese.
Per questo motivo abbiamo deciso di fondare, promuovere e aiutare l’Ente di Volontariato AIPRAS-Onlus nella raccolta del 5 x 1000 da destinare unicamente alla salvaguardia dell’ambiente e della salute umana incoraggiando e sviluppando progetti di ricerca e borse di studio per laureati e ricercatori.
Da oltre 10 anni, l‘Ente affianca la ricerca nella cura di gravi patologie come l’Alzheimer, assicurando le risorse minime necessarie ad alcuni ricercatori impegnati a trovare cure sempre più efficaci contro questa patologia, che purtroppo sta diventando sempre più diffusa soprattutto tra gli anziani. In tale ambito, gli studi supportati si sono focalizzati sulla valutazione della capacità di alcune sostanze naturali, presenti già in molte formulazioni nutraceutiche, di ridurre il progredire della malattia.
L’Ente di Volontariato AIPRAS-Onlus ha inoltre promosso ricerche rivolte alla salvaguardia dell’ambiente ed in particolare della qualità del suolo, con la consapevolezza che la salute umana è mantenuta anche attraverso l’integrità ambientale. Queste ricerche hanno evidenziato che i suoli urbani vanno monitorati nel tempo come quelli agricoli e forestali e che, in particolare, gli organismi che vivono nel suolo sia in termini di biomassa che di attività e di diversità possono precocemente indicare una alterazione dello stato di salute e della funzionalità del suolo prima che il danno diventi irreparabile.
Nel 2022, l’Ente di Volontariato AIPRAS-Onlus ha donato circa 100 mila euro a diversi gruppi di ricerca dell’Università Federico II di Napoli e del CNR. Le risorse sono state destinate in gran parte all’erogazione di 6 borse di studio per ricercatori precari ed inoltre è stato possibile acquistare apparecchiature ad alte prestazioni e consentirne il loro utilizzo presso il Dipartimento di Scienze Chimiche della Università Federico II di Napoli, nonché calcolatori per la progettazione e lo studio di nuove molecole per applicazioni diagnostiche (ad esempio biosensori) e terapeutiche.
Questo momento di notevole difficoltà oltre a farci capire l’importanza della ricerca scientifica e ci ha consentito di intravedere nuove prospettive, offrendoci la possibilità di sfruttare al meglio l’aiuto del progresso scientifico per costruire un futuro migliore: non lasciamocelo sfuggire!
Di seguito solo alcuni dei ricercatori sostenuti dall’Ente di Volontariato AIPRAS-Onlus:
Domenica Capasso, chimica, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biostrutture e Bioimmagini
Sonia Di Gaetano, biologa, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biostrutture e Bioimmagini
Anna De Maio, biochimica, Dipartimento di Biologia, Università Federico II di Napoli
Anna Rita Bianchi, biologa, Dipartimento di Biologia, Università Federico II di Napoli
Anna De Marco, ecologa, Dipartimento di Farmacia, Università Federico II di Napoli
Danilo Milardi, chimico-fisico, Istituto di Cristallografia, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Catania
Angelina Lombardi, chimica, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università Federico II di Napoli
Vincenzo Pavone, chimico, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università Federico II di Napoli
Valeria Romanucci, chimica, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università Federico II di Napoli
Youssef Rouphael, agronomo, Dipartimento di Agraria, Università Federico II di Napoli
Marco Trifuoggi, chimico, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università Federico II di Napoli
Dugenta, 01/08/2023
AIPRAS Onlus (Ass. di VOLONTARIATO)
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Il Presidente
Giovanni Di Fabio
